sabato 25 dicembre 2010

Yara: circo mediatico, ma non solo

Un caso come quello di Yara Gambirasio travolge un piccolo cronista di provincia. Ti ritrovi il mondo del giornalismo in un paese "normale" e capisci subito che non puoi più trattare un caso così con gli strumenti del mestiere che usi di solito. Pensi di aver trovato una notizia, ma per il circo mediatico, più elegantemente per la comunità giornalistica che si ritrova a Brembate Sopra, quella notizia è già cosa scontata, patrimonio comune. Concorrenza spietata, ognuno in cerca di un colpo, anche se si naviga in mezzo al nulla, nella penuria di informazioni, che si traduce in assenza di notizie. Passi lenti di indagini che fanno il paio con colpi scomposti dei giornalisti. Non so se mi piace questo mondo. Ma sotto sotto, anche sotto molto cinismo e ricerca del colpo sensazionale, resta forte più di qualsiasi altra cosa la voglia di raccontare, di capire. Curiosità che si sposa un po' troppo con la morbosità del pubblico, curiosità che spesso travalica sè stessa. Ma è ancora un qualcosa di nobile, quella curiosità. Ed è quella che in un circo non proprio piacevole ti permette di andare avanti.
Share/Save/Bookmark